Reinserimento per ex detenuti


Misure lavorative a favore degli ex detenuti

L’11 febbraio il Consiglio Comunale ha approvato all’unanimità la mozione “Misure lavorative a favore degli ex detenuti” (che avevo presentato il 18 ottobre 2018), sottoscritta anche da consiglieri della maggioranza e delle minoranze.
Nel rispetto della Costituzione, che prevede per il carcere un compito rieducativo e non solo punitivo, le misure lavorative sono il principale strumento per contrastare la reiterazione del reato.

Secondo l’Associazione Antigone, che si batte per i diritti nelle carceri, il tasso di recidiva a livello nazionale sfiora il 70% tra i detenuti che hanno scontato l’intera pena in cella, mentre si abbatte a circa il 30% tra coloro che hanno fruito di misure alternative al carcere.

Proprio per contrastare questo fenomeno, per cui “il carcere produce crimine”, questa mozione impegna l’Amministrazione a rivedere gli accordi con le proprie aziende partecipate e a svolgere opera di sensibilizzazione anche nei confronti di altre aziende per promuovere l’inserimento lavorativo dei detenuti anche dopo il fine pena, che costituisce un momento delicato di ricostruzione di una vita sociale al di fuori dal carcere.


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