- 8 luglio, 2017
- Lista Civica per Torino
Carta per Torino

Dieci punti per ripartire
COMUNICATO STAMPA
Sottoscrizione della Carta per Torino: un decalogo per ripartire.
Ad un anno dall’insediamento della Giunta Appendino, il movimento civico in tutte le sue componenti, regionali, comunali e circoscrizionali, raccoglie un sentimento di forte preoccupazione e perplessità espresso da buona parte della cittadinanza che non si riconosce nelle scelte dell’Amministrazione.
Coerentemente con il nostro spirito civico invitiamo a riportare l’attenzione sul merito, focalizzando la discussione su temi e istanze che garantiscano la buona gestione della Città senza indugiare in discussioni politiche poco comprensibili: per far questo proponiamo una “Carta per Torino”, in cui rappresentiamo i 10 punti nevralgici che riteniamo siano stati disattesi in questo primo periodo del mandato.
Questi sono i temi su cui continueremo a lavorare dall’opposizione, senza concedere sconti ma sempre disponibili al confronto per il bene della città.
Francesco Tresso consigliere comunale capogruppo Lista Civica per Torino
Mario Giaccone consigliere Regione Piemonte capogruppo Lista Civica per Chiamparino
Francesco Martinez consigliere della Circoscrizione 1
Maurizio Versaci consigliere della Circoscrizione 2
Elisabetta Malagoli consigliere della Circoscrizione 3
Paolo Cleto Bruzzese consigliere della Circoscrizione 4
Fabio Del Mare consigliere della Circoscrizione 5
Alessandro Avramo consigliere della Circoscrizione 6
Romano Luvison consigliere della Circoscrizione 7
Massimo Giaretto consigliere della Circoscrizione 8
Alberto Loi Carta consigliere della Circoscrizione 8
CARTA PER TORINO
#1 per una Torino sicura e per la legalità
Osservanza delle Norme e tutela degli spazi pubblici: non solo sanzioni ma anche azioni di sensibilizzazione e condivisione del senso civico
#2 per una Torino che chiede giustizia sui fatti di Piazza San Carlo
Ammissione di responsabilità e maggiore organizzazione, per non ripetere gli errori
#3 per una Torino che abbia la visione del futuro
Una visione strategica, che sappia selezionare temi in grado di interagire tra loro in modo organico, moltiplicandone l’efficacia; una lettura a scala ampia delle dinamiche urbane, in grado di sviluppare programmi e progetti di medio-lungo periodo, come il bisogno di una seconda linea metropolitana e non uscire dall’osservatorio TAV
#4 per una Torino che investe su cultura, mostre e grandi eventi
Si sono perse occasioni importanti, la citta’ deve saper offrire mostre ed eventi di alto profilo, rilanciando i poli museali
#5 per una Torino che non taglia risorse alle politiche sociali
Il welfare torinese deve essere incrementato, non ridotto, sapendo proseguire la tradizione di innovazione ed inclusione sociale che Torino ha saputo esprimere in passato
#6 per una Torino del centro e del commercio
Manca un piano del commercio per il centro che affronti in modo integrato commercio, viabilità, attrattività turistica
#7 per una Torino che mette al centro le periferie
Una cabina di regia per mappare le esigenze e le peculiarità del territorio, proponendo progetti puntuali in una visione sistemica, dialogando con le Circoscrizioni, che sono gli organi decentrati più prossimi al cittadino: ascoltare e collaborare con essi è fondamentale per una più efficace risposta ai bisogni degli abitanti
#8 per una Torino che abbia un bilancio rigoroso
Trasparenza e certezza delle finanze pubbliche, per proseguire l’opera di risanamento del debito
#9 per una Torino che punti sull’innovazione e sappia attrarre investimenti
Non una citta’ “più piccola”, ma una citta’ che continui la trasformazione post-industriale, puntando sul polo universitario e sull’innovazione per attrarre investimenti e creare opportunità di lavoro
#10 per Torino che fa politiche serie di contrasto all’inquinamento
Non regole complicate e poco efficaci ma un approccio di politiche integrate e condivise con i Comuni dell’area metropolitana