Rimodulare gli orari delle anagrafi


Tutti d’accordo, ma sembra complicato

Il 16 gennaio 2017 il Consiglio Comunale ha approvato all’unanimità la mia mozione “Rimodulazione orario uffici anagrafici decentrati” dove proponevo di sperimentare l’apertura pomeridiana almeno un giorno alla settimana.

Il 5 giugno 2017 durante la seduta della I CCP è stata discussa la verifica a tale mozione, da me richiesta in considerazione del tempo trascorso.

Ma il 13 giugno, appena otto giorni dopo,la Giunta Comunale approvava il Piano Esecutivo di Gestione 2017 (n. mecc. 2017 01872/024), nel quale non compare alcun obiettivo in capo ai Servizi Demografici Polifunzionali e Statistici, né per la rimodulazione degli orari degli uffici anagrafici decentrati né tantomeno per il decantato Piano di Riordino degli Uffici Anagrafici Decentrati.

Due considerazioni:

1 – le mozioni (oltretutto se approvate all’unanimità) sono notoriamente un atto di indirizzo al quale è obbligatorio adempiere;

2 – sono trascorsi oltre sei mesi dalla presentazione della mozione, che all’unanimità è stata approvata anche in considerazione dei benefici che avrebbe apportato ai cittadini torinesi rispetto alla possibilità di rendere più accessibili i servizi anagrafici, anche in tema di decentramento e periferie e non solo è trascorso invano questo tempo ma come appare dal PEG 2017  ne trascorrerà almeno altrettanto.


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