- 7 marzo, 2018
- Lista Civica per Torino
Centrosinistra anno zero

Dopo elezioni
In un clima di preoccupante sfaldamento in cui il centrosinistra sta affrontando la fase post elettorale mi sembra importante ribadire con forza la necessità che il percorso di ricostruzione sia netto e parta dal livello locale, recuperando in maniera capillare la fiducia delle persone che quest’area hanno abbandonato.
Non aiutano dimissioni che sembrano più regolamenti di conti interni che ammissioni di responsabilità; gli elettori hanno dato un segnale forte che non ne possono più di scissioni, di correnti, di posizionamenti personali. C’è bisogno di identificarsi in persone nuove, credibili, in cui riconoscere la condivisione di valori e la capacità nella proposizione di programmi e di azioni concrete.
Il risultato di Nicola Zingaretti in Lazio, per certi versi anche il 30 % di elettori che hanno scelto Giorgio Gori in una competizione difficile come quella lombarda, dimostrano che se le persone sono spendibili, questa parte di elettorato esiste ancora, ed è contenta di non dover esprimere voti di protesta perché stanca di tapparsi il naso.
Il rischio di precipitare questo paese in scelte avventate è forte: più del 50% degli italiani ha espresso un voto antieuropeista e antisistema. Le soluzioni non sono referendum alla Tsipras, che cavalcano la rabbia per i sacrifici imposti dalla UE e lasciano il paese in un disastro economico. Così come la cittadinanza passa dalla garanzia di un lavoro, non di un reddito assicurato.
Mai come ora bisogna reagire contrapponendo una politica di buon livello, che sia credibile e metta in campo competenze. Il movimento civico può avere un ruolo importante in questo percorso, sempre che il centro-sinistra sia disposto a riconoscere la necessità di aprirsi alla società civile per recuperare il dialogo con una platea che non ha più.
Lista Civica per Torino Cantiere Civico Mario Giaccone Alessandro Avramo Maurizio Versaci Elisabetta Malagoli Fabio Del Mare Romano Luvison Paolo Bruzzese