Sant Jordi, Giornata Mondiale del Libro – 23 aprile


Con e tra i detenuti della Casa Circondariale “Lorusso e Cutugno”

Rose, libri e innamorati: il 23 aprile si è celebrata la Giornata Internazionale del Libro, in Catalogna viene festeggiata nella ricorrenza del patrono Sant Jordi. Secondo la tradizione gli uomini regalano una rosa alle donne, che contraccambiano regalando un libro agli uomini (come sempre, le donne sono più generose…).

Abbiamo festeggiato il Sant Jordi torinese al carcere delle Vallette, in una giornata organizzata dall’ufficio del Garante dei diritti della persone private della libertà e dal Circolo dei Lettori, con la sponsorizzazione della Commissione Consiliare Legalità e contrasto ai fenomeni mafiosi.

Il libro non solo come evasione metaforica ma come strumento di crescita personale e collettiva: questo in sintesi il messaggio trasmesso dagli scrittori presenti, Elena Stancanelli, Rosita Ferrato, Antonio Pascale, Davide Ferraris e Jacopo Rosatelli, accompagnati da Maurizia Rebola direttrice del Circolo dei Lettori. Ognuno ha raccontato ai detenuti/e ed alle guardie carcerarie presenti i libri che più hanno inciso nella loro vita. Insieme a loro Giulio Biino, Presidente dell’Ordine dei Notai, Stefano Benedetto, Dirigente delle Biblioteche Civiche e Monica Cristina Gallo, Garante dei detenuti, hanno presentato il nuovo servizio di consulenza gratuita che gli Ordini professionali (geometri, ingegneri, architetti, commercialisti) presteranno in carcere, insieme ad una rappresentanza degli ordini stessi.


    Condividi su

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *