- 20 giugno, 2018
- Il mio impegno
I cappellani al cimitero sì, ma a spese loro

Il servizio di animazione spirituale
Pur essendo scaduta nell’ottobre 2016 la Convenzione con la Diocesi per il rimborso spese ai cappellani in servizio di accompagnamento alle cerimonie funebri nei cimiteri della città, attualmente non si vede alcuna prospettiva.
Diocesi che invece collabora attivamente con la Città su altri fronti, dal progetto Moi all’accoglienza dei profughi e dei Rom sgomberati dai campi sosta, dall’assistenza ai senza tetto soprattutto nei mesi invernali ai ragazzi presi in carico dai centri estivi parrocchiali.
Questo servizio non ha neppure una cifra proibitiva, trattandosi di 15 mila euro all’anno che andrebbero a risarcire le spese di trasporto dei cappellani, non il servizio, che è gratuito.
Poco valgono le dichiarazioni pubbliche di come sia fondamentale questo servizio se non lo si dimostra con atti concreti.
Ho presentato un’interpellanza per ottenere una risposta che non sia vaga e attendista.