LA MOZIONE DEI RAMASSIN


Torino always on the move

Questa è la risposta della Consigliera Viviana Ferrero alla richiesta di SI’ per Torino, espressa sabato 10 novembre dalle decine di migliaia di persone radunate in piazza Castello: una mozione dal titolo “RURALIZZAZIONE DELLA CITTÁ”.
Bene, la Consigliera che si permette di apostrofare le madamin salottiere e i pensionati ignoranti propone e fa votare ai suoi colleghi di maggioranza la “Mozione del ramassin”, un atto fondamentale in cui vogliamo trasformare le periferie in frutteti sociali per l’autoproduzione di ramassin e cerese.
Questa la visione, con tanto di interventi compiaciuti da parte di assessore Alberto Unia e colleghi fieri di aver risposto nei fatti a chi li accusa di aver fermato Torino.
L’agricoltura urbana rappresenta una occasione significativa di recupero di aree libere per scopi sociali, fruitivi e anche urbanistici. Ma per favore non confondiamola con un’agricoltura di produzione, quella lasciamola fare a chi quel mestiere lo fa seriamente e per davvero, soprattutto in una regione dove a pochi km da Torino ci sono poli frutticoli importanti, che praticano agricoltura biologica.
“Dobbiamo imparare a sporcarci le mani con la terra”, ribadisce la pasionaria Ferrero.
Teniamo le mani pulite, impariamo a lavorare bene per la città che forse è meglio.


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