MERCATONE UNO


CHIESTO L’INTERVENTO DEL MISE

Con la sottoscrizione dell’Ordine del Giorno “Mercatone Uno – il MISE dia garanzie ai lavoratori: subito cassa integrazione e restituzione del ramo d’azienda dalla fallita Shernon” ho inteso sostenere l’intervento del MISE a favore dei dipendenti della catena Mercatone Uno che rischiano di vedere vanificati anni di lavoro.

Un’azienda che conta 55 punti vendita in tutta Italia (1860 addetti), 8 in Piemonte, con 250 persone coinvolte che non ricevono lo stipendio da aprile, che di fatto sono “congelati” in attesa di capire se saranno messi in atto ammortizzatori quali la cassa integrazione.

La vicenda è analoga a tante situazioni di crisi aziendale ma in questo caso pare ci sia una superficiale attenzione da parte del Governo. Mi auguro, con tutto il Consiglio Comunale, che questa nostra azione possa contribuire a garantire per il meglio la professionalità ed il futuro di tutti i lavoratori coinvolti.


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