REGATA DI CARNEVALE


improvvisazione e superficialità

Nel collaborare con la consigliera Scanderebech alla realizzazione dell’interpellanza  “A carnevale ogni regata vale?” ho inteso evidenziare come i Tavoli di Progettazione Civica e il ruolo della dr.ssa Cristina Seymandi (deus ex machina di tutti i Tavoli di Progettazione Civica) siano superflui se non dannosi.

Avrebbero voluto orgnizare in meno di due settimane una regata sul Po per il Carnevale, senza prima coinvolgere gli 8 circoli remieri affiliati alla Federazione Italiana Canottaggio (Amici del Fiume, Amici del Remo, Armida, Caprera, Cerea, Cus Torino, Esperia ed Eridano) che accolgono 2000 tesserati con oltre 5000 appassionati che fanno canottaggio sul Po.

Ovviamente, non se ne è fatto nulla.

È bastata una piccola osservazione sulla impossibilità di svolgere in sicurezza, visti i tempi ristrettissimi,  tale regata.

Si è sprecato solo del tempo lavoro quindi.


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