- 19 maggio, 2020
- Il mio impegno
Il Disability Manager è superfluo?

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Modifiche al TPL senza coinvolgere il Disability Manager
Dopo quasi 3 anni dal suo insediamento, questa Amministrazione ha nominato l’avv.to Franco Lepore Disability Manager della Città di Torino, funzione attenta alle problematiche della disabilità riscontrabili all’interno dell’organizzazione comunale nonché “per poter riconoscere ed intraprendere eventuali azioni a livello interistituzionale, allo scopo di individuare soluzioni ed implementare politiche con l’obiettivo di superare ogni barriera architettonica, sensoriale, cognitiva e culturale nei confronti della disabilità“.
A fine aprile, è stato presentato durante i lavori della II Commissione Consiliare Permanente, il piano “COVID-19: Fase 2 e oltre – trasporto pubblico, logistica, mobilità privata”.
Questa pianificazione è stata aspramente criticata sui media dal Disability Manager della Città di Torino, che ha lamentato l’assoluta esclusione del proprio ruolo di counseling.
Ho presentato quindi un’interpellanza per chiedere come mai non sia stata coinvolta la figura del Disability Manager in una pianificazione così delicata come la pianificazione del trasporto pubblico, della logistica e della mobilità privata in una fase di ripartenza a valle dell’emergenza per il COVID-19 e di quale sia la volontà di rendere operativo, in tutto e per tutto, il Disability Manager della Città di Torino.